ESN Vitamin D3+K2-Depot sostiene un'alimentazione equilibrata integrando le vitamine liposolubili D3 e K2.
L'Unione Europea ha confermato gli effetti estesi delle due sostanze vitali del nostro complesso ESN Vitamina D3+K2.
La vitamina D, ad esempio, contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario e al mantenimento di ossa e denti normali, mentre la vitamina K può contribuire alla normale coagulazione del sangue e al mantenimento delle ossa.
Importante: gli integratori alimentari sono solo un complemento a una dieta sana ed equilibrata e a uno stile di vita sano.
Fatti salienti
- 5.600 U.I. di vitamina D3 e 200 µg di vitamina K2 per capsula con effetto depotenziante
- Comprovati effetti positivi sul sistema immunitario, sui muscoli, sulle ossa e sulla coagulazione del sangue
- Produzione delicata
- La vitamina D3 e la vitamina K2 utilizzata (K2VITAL®) garantiscono una biodisponibilità ottimale
Carenza di vitamina D
La vitamina D è speciale: la fonte potenzialmente più abbondante di vitamina D non è il cibo, ma la produzione propria dell'organismo sotto l'esposizione ai raggi UVB, cioè alla luce del sole. In Germania, tuttavia, questa è disponibile in misura sufficiente solo in primavera e in estate e spesso è limitata da attività come il lavoro d'ufficio.
L'integrazione di vitamina D può quindi essere particolarmente utile nei mesi più bui. Le nostre capsule di vitamina D3 + K2 con il pratico dosaggio di 3 giorni possono aiutarvi a mantenere il vostro livello di vitamina D al livello raccomandato a lungo termine.
FAQ Vitamina D3 + K2
Come si deve dosare la vitamina D3? Il dosaggio di 3 giorni è sufficiente?
La quantità di vitamina D che dovremmo assumere attraverso la dieta, gli integratori e l'esposizione al sole dipende dal nostro stato vitaminico D, misurato dalla concentrazione di 25(OH)D nel siero.
La Società Tedesca di Nutrizione (DGE) ritiene che 20 ng/ml sia una concentrazione sufficiente di 25(OH)D per evitare la carenza e raccomanda agli adulti di assumere 800 UI di vitamina D da alimenti o integratori per raggiungere questo obiettivo.
Queste raccomandazioni sono in contrasto con la Endocrine Society, che sostiene che meno di 20 ng/ml è una carenza, 20-29 ng/ml è un'insufficienza e più di 30 ng/ml è l'obiettivo (sufficienza). Si raccomanda di assumere almeno 1500 UI di vitamina D al giorno, mentre fino a 10.000 UI al giorno sono sicure ed efficaci per un breve periodo di tempo per correggere eventuali carenze.
Da un punto di vista evolutivo, è probabile che ci siamo evoluti con concentrazioni di vitamina D simili a quelle delle tribù indigene in Africa: 25-68 ng/ml, con una media di ~45 ng/ml. Si stima che ciò corrisponda a un apporto orale di vitamina D di circa 2000 UI al giorno.
Diverse meta-analisi di grandi dimensioni hanno anche dimostrato che il rischio di mortalità più basso è nelle persone con livelli di 25(OH)D superiori a 30 ng/ml, in particolare per le malattie cardiovascolari. Una di queste meta-analisi suggerisce addirittura che il 9,4% di tutti i decessi in Europa e il 12,8% dei decessi negli Stati Uniti potrebbero essere dovuti alla carenza di vitamina D.
Conclusione: le raccomandazioni ufficiali sono molto conservative. Ci sono molte prove che suggeriscono che uno stato di vitamina D, misurato come 25(OH)D, di almeno 30 ng/ml è ideale per una salute ottimale e che potrebbe essere necessario integrare da 1500 a 10.000 UI di vitamina D al giorno per raggiungere questo obiettivo. Una capsula contiene: 5600 UI.
Posso assumere troppa vitamina D?
L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA ) ha stabilito dei limiti massimi ufficiali per l'assunzione orale di vitamina D, noti come NOAEL (No-Observed-Adverse-Effect-Level) e UL (Upper Limit).
Il NOAEL indica la dose alla quale non sono stati osservati effetti avversi per un lungo periodo di tempo ed è fissato a 10.000 UI al giorno. L'UL include un fattore di sicurezza che presuppone che la dose sia sicura per l'uso a vita ed è fissato a 4.000 UI al giorno.
Tuttavia, è importante capire che la tossicità della vitamina D non deriva dalla vitamina D stessa, ma dal modo in cui questa vitamina D influenza la concentrazione di 25(OH)D. La tossicità si verifica a concentrazioni superiori a 150 ng/ml, che possono essere raggiunte solo con quantità sostanziali di vitamina D per un lungo periodo di tempo.
In un caso di studio, un uomo di 42 anni è stato ricoverato in ospedale con un livello di 25(OH)D di 487 ng/ml dopo aver assunto tra 156.000 e 2,6 milioni di UI di vitamina D al giorno per due anni. Il principale effetto negativo è stato l'ipercalcemia (elevati livelli di calcio nel sangue), che è tornata rapidamente alla normalità dopo la sospensione dell'integratore, anche se ci sono voluti più di 10 mesi perché i suoi livelli di 25(OH)D tornassero alla normalità.
Vale la pena notare che la tossicità da esposizione solare non è biologicamente possibile per due motivi principali. In primo luogo, la previtamina D presente nella pelle viene convertita fotochimicamente in due composti biologicamente inerti, il lumisterolo e il tachisterolo, con la continua esposizione alla luce solare, limitando la quantità di previtamina D disponibile per la conversione in vitamina D; in secondo luogo, la vitamina D formata nella pelle, che non può entrare nel flusso sanguigno, viene distrutta (fotodegradata) dalla luce solare.
Conclusione: la tossicità da vitamina D è possibile, ma rara, poiché richiede dosi enormi di integratori di vitamina D per via orale che aumentano le concentrazioni di 25(OH)D a oltre 150 ng/ml. L'assunzione di dosi fino a 10.000 UI al giorno per lunghi periodi di tempo è sicura, indipendentemente dall'esposizione al sole.
Posso aprire le capsule e assumerle in polvere?
Sì, è possibile aprire la capsula e assumere la polvere.
La vitamina D3 è vegana? Da cosa viene estratta?
La vitamina D3 è ricavata dal lichene ed è vegana.
Quale forma di vitamina K2 viene utilizzata nel prodotto?
Utilizziamo la forma completamente trans della vitamina K2.
Da cosa viene estratto l'olio MCT contenuto nello spray alla vitamina D3/K2?
L'olio MCT è ottenuto dalla noce di cocco e non dal grasso di palma.
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