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Coenzima Q10

Il coenzima Q10 (CoQ10) è un componente essenziale della produzione di energia mitocondriale e funge sia da antiossidante che da molecola di trasferimento di energia. Una carenza di CoQ10, quindi, non solo ostacola la produzione di energia, ma aumenta anche il danno ossidativo.

Le persone affette da stanchezza cronica presentano regolarmente livelli carenti di CoQ10 in tutto l'organismo, così come le persone affette da patologie in cui la stanchezza è un sintomo comune, come la fibromialgia, le persone sopravvissute a un infarto o a un'insufficienza cardiaca e la sclerosi multipla.

Ma anche negli adulti sani, compresi gli atleti e gli individui inattivi, l'integrazione con 200-300 mg di CoQ10 al giorno ha effetti ampiamente benefici sulle prestazioni fisiche, sullo stress ossidativo e sull'infiammazione. In ESN Q10 PRO ne utilizziamo 200 mg.

Inoltre, ESN Q10 + Selenium contiene estratto di pepe nero, che ha dimostrato di aumentare la biodisponibilità del CoQ10 di circa il 30%, e selenio, che ha alcuni effetti sinergici con il CoQ10 sulla longevità.

Importante: gli integratori alimentari sono sempre e solo un complemento a una dieta sana ed equilibrata e a uno stile di vita sano.

Carenza di selenio in Germania

La carenza di selenio in Germania è in aumento a causa dei cambiamenti climatici. Nel suolo non c'è quasi più selenio e quindi è stato dimostrato che i nostri alimenti ne contengono pochissimo.

Il Centro Federale per la Nutrizione (BZfE) lo ha evidenziato qualche anno fa in seguito a uno studio del Politecnico di Zurigo. Purtroppo, questo dato non è stato riportato.

Il selenio è essenziale per il funzionamento della tiroide. Senza un apporto ottimale di selenio, l'ormone tiroideo inattivo T4 non può essere convertito in T3 attivo e quindi non può funzionare. L'effetto del selenio sulla funzione tiroidea è stato scientificamente confermato dall'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA).

Questo vale anche per le persone con una tiroide poco attiva, che ricevono solo T4 inattiva attraverso i farmaci.

Purtroppo, molto spesso i medici non tengono conto del selenio come nutriente e continuano ad aumentare il dosaggio del farmaco tiroideo L-tiroxina, che contiene solo la forma inattiva T4. Invece di aumentare la dose di L-tiroxina, può essere sensato ottimizzare l'assunzione di selenio in accordo con il medico curante.

Molto importante anche per le persone affette da Hashimoto: il selenio è stato scientificamente provato e confermato dall'EFSA per sostenere la protezione del tessuto tiroideo dal danno ossidativo e la regolazione del sistema immunitario.

Quali sono i benefici della combinazione Q10 + selenio?

Il coenzima Q10 è una sostanza endogena che viene prodotta in ogni cellula del nostro corpo. È essenziale per la produzione di energia nelle cellule e contribuisce a ridurre i danni causati dai radicali liberi grazie alle sue proprietà antiossidanti. Il selenio funge da cofattore per l'attivazione del coenzima Q10.

Il coenzima Q10 può fornire i seguenti benefici:

• Sostegno al processo energetico e di rigenerazione: il coenzima Q10 svolge un ruolo importante nella produzione di energia nelle cellule e può sostenere il processo energetico e di rigenerazione durante l'esercizio fisico.
• Miglioramento delle prestazioni: il coenzima Q10 può contribuire a migliorare le prestazioni fisiche proteggendo l'organismo dallo stress ossidativo durante lo sforzo fisico.
• Riduzione della stanchezza e dell'affaticamento: alcuni studi hanno dimostrato che il coenzima Q10 può contribuire a ridurre la stanchezza e l'affaticamento.

Come si assume il Q10 + selenio?

1 capsula al giorno. I momenti migliori per l'assunzione sono la mattina o l'ora di pranzo, a distanza dall'allenamento.